Proroga emergenza covid e smart working

A seguito della proroga dello stato di emergenza sanitaria, il Ministro della funzione pubblica ha emanato in data 20 gennaio un nuovo Decreto con cui proroga fino al 30 aprile le misure in tema di lavoro agile già disposte con il precedente Decreto del 19 ottobre. Fino al 30 aprile pertanto le pubbliche amministrazioni adottano forme di organizzazione del lavoro prevedendo la flessibilità dell’orario anche attraverso l’adozione di forme di lavoro agile per il 50% del personale.

Per quanto riguarda la scuola, Il Decreto Legge 104/2020, all’art.32, comma 4, prevede che al personale scolastico e a quello coinvolto nei servizi erogati dalle istituzioni scolastiche non si applicano le modalità di lavoro agile previste dall’art.263 del D.L.34/2020 tranne che “nei casi di sospensione delle attività didattiche in presenza a seguito dell’emergenza epidemiologica”.

Tuttavia con la nota 1934 del 26 ottobre 2020 del Capo dipartimento Istruzione e con il verbale di Intesa con le OO.SS. del 27 novembre 2020 sul “lavoro agile del personale ATA nel periodo di emergenza da covid-19”, il ministero ha regolato la possibilità di lavorare da remoto anche per docenti e ata in presenza di alcune particolari condizioni ( quarantena del dipendente, quarantena dei figli, necessità di contenere la mobilità ).
Tali disposizioni continuano a trovare applicazione fino al perdurare dello stato di emergenza fissato al 30 aprile.

LAVORATORI FRAGILI
Diverso è il termine fissato dalla legge di bilancio per la prestazione in modalità agile dei lavoratori fragili di cui all’articolo 26 del D.L. 18/2020 e successive modifiche.
L’art.26 del D.L. 18/2020 detta specifiche disposizioni per alcune categorie di lavoratori fragili. In particolare il comma 2 ha disposto che per i lavoratori dipendenti pubblici e privati in possesso di certificazione rilasciata dai competenti organi medico-legali, attestante una condizione di rischio derivante da:
immunodepressione;
esiti da patologie oncologiche;
svolgimento di terapia salvavita;
disabilità con connotazioni di gravità (art.3 comma 3 della L.104/1992)
svolgono, di norma, la propria prestazione lavorativa in modalità agile, anche attraverso l’adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima qualifica o area di inquadramento, come definite nei vari contratti collettivi vigenti ovvero svolgono specifiche attività di formazione da remoto.
La Legge 178/2020 (Legge di stabilità per l’anno 2021), all’art.1 comma 481, ha prorogato fino al 28 febbraio 2021 le disposizioni contenute nell’articolo 26.
Siamo in attesa che l’amministrazione predisponga uno specifico codice per l’inserimento al SIDI del contratto del docente supplente.

Opzione donna: domande dal 1° febbraio

Il ministero sta provvedendo a diramare una nota con cui comunica i termini per la presentazione delle domande di cessazione dal servizio con i requisiti previsti dall’Opzione donna come modificati dalla legge di Bilancio.
Ricordiamo che possono presentare domanda per il collocamento a riposo dal 1° settembre 2021 coloro che maturano entro il 31 dicembre 2020 un’anzianità contributiva pari o superiore a trentacinque anni e un’età pari o superiore a 58 anni .
La funzione POLIS sarà aperte il 1° febbraio con scadenza il 28 febbraio.
Vi invieremo il testo della nota appena protocollato e inviato dal ministero.

AVVISO- RINNOVO O NUOVA ISCRIZIONE CISL SCUOLA ANNO 2021

Vi ricordiamo che il 31 dicembre è scaduta l’iscrizione alla Cisl scuola per coloro che nel 2020 si sono iscritti versando la quota forfettaria.

Pertanto, vista l’emergenza sanitaria, per agevolare il rinnovo o per una nuova iscrizione per l’anno 2021 è possibile compilare il modulo richiesta ed effettuare il relativo versamento ( € 40,00) con le seguenti modalità:

  • Bonifico Bancario intestato a Cisl Scuola Viterbo

Codice Iban IT 70 U 07601 14500 001051179719

  • Oppure il bollettino postale intestato a Cisl Scuola Viterbo n. conto 001051179719

Coloro, invece, che sono in servizio con supplenza fino al termine delle lezioni o oltre debbono contattare privatamente Federica tramite WhatsApp.

Si allega:

  • modulo richiesta
  • Codice Iban
  • bollettino postale

Resta inteso che ci si può recare presso i nostri uffici per l’iscrizione o il rinnovo.

Accordo sottoscritto dall’ARAN che sostituisce l’allegato al Ccnl 1998/2001 del 29 maggio 1999 ed attua le disposizioni n materia di servizi pubblici essenziali in caso di sciopero contenute nella legge 12 giugno 1990, n. 146, come modificata e integrata dalla legge 11 aprile 2000, n. 83.

Nella giornata di ieri è stato sottoscritto all’ARAN l’Accordo che sostituisce l’allegato al Ccnl 1998/2001 del 29 maggio 1999 ed attua le disposizioni n materia di servizi pubblici essenziali in caso di sciopero contenute nella legge 12 giugno 1990, n. 146, come modificata e integrata dalla legge 11 aprile 2000, n. 83.

Il nuovo Accordo, sollecitato dalla Commissione di Garanzia, uniforma le procedure per tutte le sezioni del comparto scuola, università, afam, enti di ricerca.

Nell’accordo:
vengono previsti periodi di “franchigia” in cui le astensioni dal lavoro non potranno essere dichiarate:

  • dal 1° al 5 settembre
  • nei 3 giorni successivi alla ripresa delle attività didattiche dopo la pausa natalizia o pasquale.

vengono mantenuti i limiti individuali per i docenti per la partecipazione agli scioperi:

  • 40 ore individuali (equivalenti ad 8 giorni per anno scolastico) per i docenti delle scuole dell’infanzia e primarie;
  • 60 ore individuali (equivalenti a 12 giorni per anno scolastico) per i docenti delle scuole secondarie.
    Nel corso dell’anno scolastico deve comunque essere assicurata l’erogazione di un monte ore non inferiore al 90% dell’orario complessivo di ciascuna classe.

restano invariate rispetto al passato le prestazioni indispensabili da assicurare in caso di sciopero

per ciascuna prestazione indispensabile l’accordo individua le figure professionali la cui presenza è necessaria; i contingenti dei lavoratori sono individuati con un protocollo di intesa tra Dirigente scolastico e organizzazioni sindacali rappresentative;

In occasione di azioni di sciopero, i dirigenti invitano in forma scritta il personale a comunicare la propria intenzione di aderire, non aderire o di non aver maturato ancora la propria intenzione.

la scuola comunica alle famiglie:

  • quali organizzazioni hanno indetto lo sciopero unitamente ai dati relativi alla rappresentatività a livello nazionale e alle % di voti ottenuti nell’ultima elezione delle rsu di istituto nel corso delle astensioni proclamante nell’anno in corso e in quello precedente;
  • l’elenco dei servizi garantiti
  • l’elenco dei servizi di cui si prevede l’erogazione sulla base delle comunicazioni dei lavoratori

L’accordo viene ora trasmesso alla Commissione di Garanzia.

AVVISO

Per sanificazione dei locali della Cisl gli uffici resteranno chiusi:

da Lunedì 25/gennaio/2021

a venerdì 29/gennaio/2021

Gli operatori saranno come sempre a disposizione degli iscritti per eventuali consulenze ai seguenti recapiti telefonici:

Mario  3392610388

Clara  3397404994

Federica  3384109398

Marzia  3477949813

Cecilia  3332786925

Catia  3283332357

Rita   3381343146

Ivonne  3899408468

GRADUATORIE DEFINITIVE del personale docente ed A.T.A. ai fini della concessione, nel rispetto dei rispettivi contingenti provinciali, dei permessi straordinari retribuiti per motivi d studio, di cui all’art. 3 del D.P.R. n. 395/88 ed al C.C.I.R., sottoscritto in data 30 novembre 2018, per l’anno 2021.

Ufficio Stampa Presidenza Regione REGIONE LAZIO, 100% DAD PER SCUOLE SUPERIORI FINO AL 18/01

COMUNICATO STAMPA

CORONAVIRUS; REGIONE LAZIO, 100% DAD PER SCUOLE SUPERIORI FINO AL 18/01

CONTINUA CAMPAGNA “SCUOLASICURA”, TAMPONI PER STUDENTI E PERSONALE

Il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, visto l’incremento della curva dei contagi da Coronavirus, firmerà oggi un’ordinanza per posticipare al 18 Gennaio l’apertura in presenza delle scuole superiori. Fino a quella data continuerà ad essere attiva la didattica a distanza per gli studenti delle scuole secondarie. Nel frattempo prosegue la campagna “Scuolasicura” che offre gratuitamente a ragazzi dai 14 ai 18 anni senza prescrizione medica e al personale scolastico munito di prescrizione la possibilità di effettuare un tampone rapido. Le università proseguiranno con la didattica a distanza come previsto dal Dpcm nazionale.

“Il nostro obiettivo – spiega il vicepresidente della Giunta regionale Daniele Leodori – e’ quello di riaprire in sicurezza le scuole ma è doveroso farlo garantendo il massimo livello di attenzione. La Regione Lazio dopo aver potenziato il sistema dei trasporti e’ pronta a far ritornare gli studenti in presenza ma la curva dei contagi di questi ultimi giorni ci costringe a scegliere la prudenza”.

“Dal 18 gennaio – conclude Leodori – seguiremo le indicazioni nazionali in merito alla riapertura in presenza delle scuole”.