Categoria: Dirigenti
Adesione e partecipazione alla manifestazione indetta dal Coordinamento dei Presidenti dei Consigli di Istituto del Lazio.
Lettera aperta ai Prefetti, al Direttore USR Lazio, All’Assessore Regionale all’Istruzione. Per una ripresa dell’attività in presenza in sicurezza
Testo del Decreto Legge n.1 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.3 del 5 gennaio 2021) che contiene le disposizioni per le scuole per il periodo 7 – 16 gennaio 2021.
Testo del Decreto Legge n.1 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.3 del 5 gennaio 2021) che contiene le disposizioni per le scuole per il periodo 7 – 16 gennaio 2021.
In particolare, si dispone che:
- nei giorni 7 – 8 – 9 gennaio nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado le attività didattiche si svolgono a distanza per il 100% della popolazione studentesca;
- nel periodo 11 – 16 gennaio le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado assicurano l’attività didattica in presenza almeno al 50% della popolazione studentesca attraverso l’adozione di forme flessibili nell’organizzazione.
Nel periodo 7 – 16 gennaio resta garantita la possibilità di svolgere l’attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere la relazione educativa che realizzi la piena integrazioni per studenti con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Per le istituzioni scolastiche diverse da quelle secondarie di secondo grado continuano ad applicarsi le disposizioni del DPCM 3 dicembre 2020.
“Conversazione con Maddalena Gissi”
Scuola: Cisl, su rientro notizie il 6 come fosse la Lotteria. Gissi, presidi fanno e disfano orari, sono stremati.
03 Gennaio , 11:56
(ANSA) – ROMA, 03 GEN – “Continuiamo a leggere notizie giornalistiche ma con il Ministero non c’è nessun tipo di confronto. I dirigenti scolastici sono stremati; continuano a fare e rifare orari per le attività didattiche in presenza al 50%. Le famiglie sono confuse, i docenti si stanno reinventando modalità didattiche per tenere insieme i gruppi classe e quelli in Ddi. Non è ancora chiaro se alle Regioni sono arrivate le risorse per ampliare la mobilità con mezzi aggiuntivi. In alcuni casi non vengono investiti i finanziamenti assegnati nei mesi scorsi per ritardi burocratici. Ci preoccupa tanto la disomogeneità delle soluzioni”. A dirlo all’ANSA è Maddalena Gissi che guida la Cisl Scuola. “Gli studenti rientreranno e studieranno normalmente a seconda della consistenza economica ed organizzativa delle loro regioni. C’è una dissociazione schizofrenica tra quanto si dice sulla necessità di rientrare a scuola e quanto si riesce a mettere in campo realmente! Manca un’idea complessiva di sistema e tutto passa attraverso soluzioni tampone che non fanno il bene dei nostri alunni e del futuro del Paese. Il 7 si rientrerà? La soluzione sarà estratta il giorno della Befana come succedeva un tempo con la Lotteria Italia!”, conclude la dirigente sindacale. (ANSA).
SEGRETERIE REGIONALI DEL LAZIO RIPRESA DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA. LE RISERVE DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI
CONTATTI TELEFONICI OPERATORI CISL SCUOLA VITERBO
Reset password casella@postaistruzione
I nostri operatori sono, come sempre, a disposizione degli iscritti per risolvere le eventuali difficoltà incontrare.
Spesso ci vengono segnalate difficoltà di persone che hanno dimenticato le credenziali di accesso ai servizi di Istanze on line. Qualora si chieda il rinvio delle credenziali, il sistema trasmette una mail all’indirizzo di posta elettronica segnalato in occasione della prima registrazione.
Il problema sorge qualora in fase di registrazione sia stata indicata la casella di posta istituzionale @istruzione e non si sia proceduto entro agosto, ad effettuare la procedura di migrazione alla nuova casella @postaistruzione.
Chi per esempio, ha dimenticato il codice personale e chiede di rigenerarlo, riceve dal sistema una mail sulla casella @postaistruzione a cui però, l’utente non riesce ad accedere.
In sostanza è necessario procedere con il reset della password della nuova casella di posta istituzionale @postaistruzione il cui username è uguale a quello precedente seguito dal nuovo dominio @postaistruzione.it
Di seguito le indicazioni che ci ha fornito informalmente il ministero utili per risolvere il problema.
Si può procedere Il reset password della casella di posta del personale in tre modi:
autonomamente se l’utente, al primo accesso POLIS, ha impostato una casella di posta alternativa per il recupero della password; in questo caso deve agire direttamente con le funzioni che sono presenti nella schermata di login alla casella;
autonomamente accedendo al portale di Istanze On Line ed utilizzando la funzione nel menù Altri Servizi: Posta elettronica – Stato casella pers. scuola e reset password; questa soluzione presuppone che la persona si ricordi Username e Password di Istanze on line o abbia SPID.
dal DS/DSGA della propria scuola utilizzando le funzioni dell’applicazione Gestione Utenze Portale; in questo caso, è necessario accedere con un doppio fattore di autenticazione o tramite credenziali SPID. A conclusione della procedura la password arriva con una mail al DS/DSGA che ha fatto il reset e che a sua volta la comunica all’utente. In alternativa l’utente che chiede al DS/DSGA il reset della propria password, chiede anche di impostare una mail alternativa a quella istituzionale per il recupero della password sulla quale pertanto gli verrà comunicata la password di primo accesso.
Presentazione delle domande di pensionamento con decorrenza 1° settembre 2021:
E’ stato pubblicato con data 12 novembre il decreto del Ministro con cui viene fissato il termine per la presentazione delle domande di pensionamento con decorrenza 1° settembre 2021:
– per il personale docente, educativo ed ata il termine è fissato al 7 dicembre 2020;
– per i dirigenti scolastici il termine è il 28 febbraio 2021.
Entro i medesimi termini dovranno essere presentate le eventuali domande di revoca, le domande di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale per il personale che non ha raggiunto il limite di età ma di servizio, con contestuale riconoscimento del trattamento di pensione e le domande di trattenimento in servizio per raggiungere il minimo contributivo ovvero del personale impegnato in progetti didattici internazionali, svolti in lingua straniera, innovativi e riconosciuti.
La Cisl Scuola aveva richiesto un tempo ben più disteso per la presentazione delle domande contestando l’ipotesi iniziale dell’Amministrazione che prevedeva la scadenza il 30 novembre.