Reclutamento dirigenti: in Gazzetta Ufficiale il Regolamento. Si attende il bando di concorso

Non è ancora il bando di concorso, che in un suo comunicato la ministra annuncia come imminente, ma ne costituisce una delle indispensabili premesse. Si tratta del Regolamento per la definizione delle modalità di reclutamento dei dirigenti scolastici (DM 3 agosto 2017, n. 138), che ha visto finalmente la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale lo scorso 20 settembre, a conclusione di un iter particolarmente lungo giustificato dal MIUR con la necessità di evitare quanto più possibile, nella formulazione del provvedimento, la presenza di elementi suscettibili di produrre contenzioso. Viste le precedenti esperienze, la preoccupazione può dirsi più che giustificata.
Sul testo del Regolamento si sono pronunciati nei mesi scorsi il Consiglio di Stato e il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, dopo aver già emesso i loro pareri anche in precedenti occasioni nel 2016.
Come riportato nel comunicato che annuncia, sul sito del MIUR, l’avvenuta pubblicazione del Regolamento, i dirigenti scolastici in servizio sono attualmente 6.792; ammontano a 1.189 i posti vacanti, mentre le scuole affidate in reggenza sono 1.748. La presenza di genere vede le donne prevalere sugli uomini, con una percentuale del 68,2% sui dirigenti in servizio. L’età media dei dirigenti è di 55,6 anni.

REGOLAMENTO_reclutamento_DS_GU(scarica)

Giornata formativa: “Il docente nell’anno di prova. Compiti e competenze”

Si svolgerà il 27 Settembre dalle ore 16.00 alle ore 18.00 presso l’ITE Paolo Savi di Viterbo, un incontro formativo sui compiti e le competenze dei docenti nell’anno di prova, in virtù della normativa introdotta dalla Legge 107/2015.

Alla giornata potranno partecipare tutti gli iscritti Cisl Scuola o coloro che vorranno associarsi.

Interverranno: Brunella Marconi, segretario generale provinciale Cisl Scuola Viterbo; Maria Patrizia Gaddi, Dirigente Scolastica; Ivonne Proietti, assistente amministrativa; Federica Cencioni, docente

Le adesioni dovranno pervenire alla segreteria organizzativa Cisl Scuola, scrivendo al seguente indirizzo email: cislviterbo@gmail.com

LOCANDINA SETT_017 (scarica la locandina con il programma) 

 

 

Calendario e Allegati domande rinnovo ed inserimento graduatorie 3^ fascia ATA

 

La segreteria Cisl Scuola di Viterbo informa tutti i propri iscritti che dal 2 Ottobre 2017 sarà attiva, presso i propri uffici siti in Via Santa Giacinta Marescotti n. 6 (Viterbo), la consulenza per la compilazione delle domande di rinnovo e/o nuovo inserimento in 3^ fascia del personale ATA.

La consulenza si svolgerà secondo il calendario allegato, che è possibile scaricare al seguente link:

È possibile, inoltre, scaricare gli allegati da presentare con la Domanda:

 

Come sono cambiate dal 1° Settembre le regole delle visite fiscali

Dal 1° settembre 2017 è entrato in vigore il “Polo unico per le visite fiscali”, con l’attribuzione all’INPS della competenza esclusiva ad effettuare visite mediche di controllo (VMC) sia su richiesta delle pubbliche amministrazioni, in qualità di datori di lavoro, sia d’ufficio, ai sensi degli articoli 18 e 22 del Decreto legislativo n. 75/2017 di modifica del Dlgs 165/2001 art. 55-septies.
Nelle more della pubblicazione di ulteriori provvedimenti, l’Inps con il messaggio n. 3265 del 9 agosto 2017 ha fornito le prime istruzioni operative in materia di Polo unico per le visite fiscali. L’Istituto ha chiarito che, ai fini dell’attuazione del D.Lgs. 75/2017 e degli emanandi decreti ministeriali, le soluzioni tecniche ed amministrative che vengono adottate dal 1° settembre rappresentano una prima applicazione sperimentale, che sarà progressivamente messa a punto in tempi successivi.

CATEGORIE DI DIPENDENTI PUBBLICI INTERESSATI
Le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, essendo amministrazioni pubbliche ai sensi dell’art. 1 del Dlgs 165/2001, rientrano nell’ambito di applicazione della normativa sul Polo unico e tutti i dipendenti saranno destinatari degli accertamenti medico fiscali in caso di assenza dal servizio per malattia, salvo diverso orientamento ministeriale.

COMUNICAZIONE ASSENZA PER MALATTIA
Nulla cambia rispetto alle procedure di richiesta del certificato medico nonché di comunicazione al datore di lavoro da parte del dipendente. L’invio del certificato medico all’INPS è sempre di competenza del medico curante.

RICHIESTA DELLE VISITE MEDICHE DI CONTROLLO DA PARTE DELLE PP.AA.
Dal 1° settembre 2017, la richiesta di VMC potrà essere effettuata, da parte delle PPAA, tramite Portale INPS utilizzando le credenziali in possesso delle amministrazioni ed accedendo ai servizi online di Consultazione attestati di malattia e di Richiesta visita medica di controllo. L’amministrazione che richieda una VMC dovrà scegliere e specificare se inviare soltanto il controllo domiciliare o se richiedere anche la successiva visita ambulatoriale in caso di assenza del lavoratore. Una volta effettuate le VMC, l’Inps metterà a disposizione dei datori di lavoro pubblici gli esiti dei verbali mediante i servizi telematici.

DISPOSIZIONE D’UFFICIO DELLE VISITE MEDICHE DOMICILIARI
Dal 1° settembre 2017, in sede di prima attuazione della normativa relativa al Polo unico, le visite fiscali potranno essere disposte anche d’ufficio: a tal fine, gli applicativi in uso presso l’Inps saranno adattati al fine di acquisire i dati dei certificati dei dipendenti pubblici e disporre un numero prestabilito di visite d’ufficio.
Anche per le VMC disposte d’ufficio dall’Inps verrà restituito al datore di lavoro pubblico l’esito. In caso di assenza del lavoratore al domicilio a seguito di VMC disposta d’ufficio, si procederà con l’invito a visita ambulatoriale.
Nel corso della visita ambulatoriale dovranno essere valutate soltanto l’effettiva sussistenza dello stato morboso e la relativa prognosi, mentre non rientra tra i compiti dell’Inps la valutazione delle eventuali giustificazioni prodotte rispetto all’assenza al domicilio.

GESTIONE REPERIBILITÀ E ASSENZA DEL LAVORATORE
Come previsto nel D. Lgs. 165/2001 (art. 55-septies, comma 5-bis), come modificato dal D. Lgs 75/2017, il dipendente pubblico è tenuto, qualora debba assentarsi dal proprio domicilio (es. per visita specialistica), ad avvisare unicamente la propria amministrazione, la quale successivamente provvederà ad avvisare l’Inps. Per i casi in cui il lavoratore abbia necessità di cambiare domicilio in corso di prognosi, le regole da seguire saranno definite dall’emanando decreto ministeriale di armonizzazione delle fasce di reperibilità e sulle modalità per lo svolgimento delle visite mediche di controllo.

ARMONIZZAZIONE SETTORE PUBBLICO E PRIVATO
Il nuovo art. 55-septies prevede che con un apposito decreto ministeriale, si procederà all’armonizzazione della disciplina dei settori pubblico e privato in materia di fasce orarie di reperibilità (che al momento per i dipendenti pubblici sono: lunedi – domenica ore 9/13 e 15/18) nonché alla definizione delle modalità per lo svolgimento degli accertamenti medico legali.

(a cura dell’Ufficio Legislativo Cisl Scuola)

Supplenze personale ATA: chiesto un incontro urgente al MIUR

Sulle numerose criticità dell’area ATA, più volte oggetto di iniziative e di confronto, tra le quali assumono particolare evidenza in questa fase quelle legate alle modalità con cui vengono conferite le supplenze dalle graduatorie di III fascia, la Cisl Scuola, insieme a Flc Cgil, Uil Scuola RUA e Snals Confsal, ha inviato al MIUR una richiesta di incontro. Si moltiplicano infatti in queste ore le segnalazioni di diffuso ricorso al conferimento di contratti fino all’avente diritto, conseguenti anche a indicazioni fornite dagli uffici periferici dell’Amministrazione, laddove sarebbe necessario e opportuno che i contratti fossero sottoscritti per l’intero anno scolastico, evitando di esporre i singoli lavoratori e in generale il servizio a una condizione di perdurante incertezza. I sindacati, nella lettera indirizzata al Gabinetto del Ministro, sottolineano l’urgenza della loro richiesta.

RICHIESTA INCONTRO PERSONALE ATA

 

La Cisl scuola in campo per un nuovo contratto

Abbiamo davanti mesi particolarmente impegnativi sul versante del lavoro pubblico, a partire dalla scuola. Dopo l’accordo del novembre 2016 si apre finalmente la possibilità di ritornare a contrattare, un impegno che ci eravamo assunti nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori che rappresentiamo. Per loro c’è tutta la volontà, c’è la determinazione a fare un buon contratto”. Così Annamaria Furlan, segretaria generale della Cisl, nel video messaggio rivolto alle migliaia di persone che stanno dando vita oggi in tutta Italia alla Giornata Nazionale RSU e Delegati promossa dalla Cisl Scuola.
Non è un’occasione celebrativa la nostra – sottolinea Maddalena Gissi, segretaria generale della Cisl Scuola, presente alla manifestazione di Bari – ma il frutto di una scelta precisa ribadita anche dall’ultimo congresso: valorizzare la presenza e l’impegno sui luoghi di lavoro come base su cui fondare un sindacato che promuove coesione, che punta a fare comunità, in coerenza con un’idea di scuola e di società unite e solidali”.
È prezioso per tutto il personale scolastico, e lo è anche per la nostra organizzazione, l’impegno che le nostre RSU e i nostri delegati svolgono ogni giorno in tutte le scuole – continua la Gissi – ed è per questo che vogliamo rendere più stretto il loro rapporto con le strutture, realizzando quel coinvolgimento negli organismi dirigenti che in via generale la Cisl ha voluto darsi come precisa regola di comportamento”.
Ci auguriamo – afferma Annamaria Furlan entrando più direttamente nel merito delle questioni al centro delle cronache – che sia definitivamente chiusa una fase in cui si è preteso di riformare la scuola senza il protagonismo dei lavoratori e delle lavoratrici. La scuola è un bene comune, attraverso la scuola il Paese costruisce il suo futuro. Che lo sviluppo del Paese passa attraverso una buona formazione è ormai convinzione di tutti, ma servono scelte concrete che riconoscano al lavoro nella scuola, a partire dal rinnovo contrattuale che vogliamo fare presto, la giusta importanza, la giusta dignità e il giusto valore”.
Tocca anche i temi di più immediata attualità per la categoria la segretaria generale Cisl Scuola. “Nei mesi scorsi – afferma la Gissi accennando ai contratti sulla mobilità – abbiamo riconquistato e presidiato spazi contrattuali importanti, decisivi anche per scongiurare i possibili effetti di norme di legge che tendevano a occuparli impropriamente”.
La maggior parte delle manifestazioni si svolge nella giornata di oggi, altre iniziative vedranno impegnate le strutture territoriali della Cisl Scuola anche nei prossimi giorni.

Istruzioni ed Indicazioni in materia di supplenze personale docente, educativo ed ATA

Con la nota 37381 del 29 Agosto 2017, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha emanato le istruzioni e le indicazioni operative, per l’A.S. 2017/2018 in materia di attribuzione di supplenze al personale docente, personale educativo ed ATA.

nota-37381-del-29-agosto-2017-istruzioni-e-indicazioni-operative-supplenze-personale-docente-educativo-ed-ata-a-s-2017-2018 (scarica)

 

 

Supplenze ATA: domande per il rinnovo graduatorie III fascia dal 30.9 al 30.10.2017

Si è altresì tenuta, nella mattinata di oggi al Miur, l’informativa sulla circolare che fornisce indicazioni operative in materia di supplenze al personale ATA per l’a.s. 2017/18.

La discussione si è incentrata sulle disposizioni contenute nella bozza di circolare che ci è stata proposta e che prevedeva il ricorso alla nomina fino all’avente diritto dalla III fascia, in attesa dell’aggiornamento delle nuove graduatorie.

Dopo ampia discussione, grazie alla forte pressione della Cisl Scuola e delle altre organizzazioni sindacali, si è ottenuto che il provvedimento ministeriale di imminente emanazione relativo al rinnovo delle graduatorie di III fascia del personale ATA indichi il 30 settembre come data di inizio della presentazione delle domande con scadenza 30 ottobre 2017. Le domande saranno presentate in formato cartaceo.

L’impegno sindacale è stato premiato anche con la cancellazione dalla bozza di circolare di ogni riferimento alle nomine fino all’avente diritto. Considerato, infatti, che è previsto un altissimo numero di domande e passerà tutto l’anno scolastico prima che possano essere prodotte le graduatorie definitive, l’amministrazione ha accolto la nostra richiesta di evitare il ricorso a dette nomine. Pertanto, per la copertura delle supplenze in caso di esaurimento sia delle graduatorie dei 24 mesi che degli elenchi provinciali, l’assegnazione avverrà in via definitiva attingendo dalle vigenti graduatorie di istituto.