I sindacati e decine di associazioni sono scesi in piazza sabato 26 febbraio a Roma a manifestare contro l’invasione dell’Ucraina, per dire no alla guerra e chiedere una immediata cessazione delle azioni militari. “Mai come oggi – hanno affermato in un comunicato CGIL, CISL e UIL – è evidente che la pace ed il ripudio delle guerre debbono essere la priorità dell’agenda politica italiana, europea e mondiale“.
“La Cisl sta con l’Ucraina, con la sua gente, con la sua comunità in Italia – ha scritto il segretario generale Luigi Sbarra in un articolo per Conquiste del Lavoro -, contro chi pensa di poter spostare con i carri armati i confini dell’Europa e mettere in discussione la democrazia e la libertà“.
Riproponiamo l’intervento del segretario generale CISL, Luigi Sbarra, nel corso della manifestazione.